Pitture e artisti |
IL GLOSSARIO D'ARTE è un utile strumento di
consultazione al servizio di tutti gli amanti dell'arte, per conoscere
meglio questo mondo delle meraviglie.
A - B - C - DE - F - GH - I - L - M - N - O - P - Q - R - S - T - U - V - Z
CAMPITURA
La parola campitura deriva da "campire", ovvero coprire di un colore uniforme un campo in precedenza delimitato. In pittura la campitura sta quindi a significare il colore di sfondo di un determinato campo e in genere é uso dire "belle campiture" di figure ben definite nel posto a loro riservato.
CARBONCINO
Certamente il disegno a carboncino, è stato uno dei primi strumenti ad essere adoperato dal mano umana. Nella preistoria l'uomo usava spesso riprodurre le proprie azioni sulle pareti delle caverne affidandosi a pezzi di legno carbonizzati. Oggi le tecniche di fabbricazione del carboncino sono sicuramente cambiate, viene usata una combustione del legno in condizioni particolari e vengono talvolta usati dei leganti, ma l'origine è la stessa. Il carboncino viene usato per disegnare i cartoni preparatori per poi realizzare gli affreschi. Il supporto ideale per il carboncino sicuramente è la carta a trama variamente ruvida, in relazione al risultato che il disegnatore vuole ottenere, infatti si deve considerare che con il carboncino la trama della carta viene messa in evidenza. Nella pratica, il carboncino viene sfregato sul foglio e in base alla pressione della mano, si possono raggiungere varie tonalità di grigio che vanno dal nero al bianco. Il carboncino si sfuma facilmente sia con le dita che con uno sfumino ma, anche con la gomma, si possono ottenere degli effetti che sembrano catturare la luce. La qualità del carboncino viene stabilita sulla base della morbidezza e della omogeneità del tratto. Anche se facilmente cancellabile, il carboncino tende a sporcare parecchio e quindi, una volta completato il disegno, questo va fissato con appositi prodotti.
CARICATURA
L'accentuazione di atteggiamenti o tratti ridicoli ai quali si accompagnano sembianze alterate e tuttavia tali da lasciar riconoscere il soggetto originale per fornire spunti di ilarità o di riflessione. Quindi le caricature sono in genere, ritratti interpretati da un'artista, in modo da evidenziare al massimo alcuni lineamenti di una persona. Le caricature più comuni sono in genere concentrate sul volto e realizzate a carboncino, mentre il corpo viene appena accennato e in proporzioni impossibili.
CHIARISMO
Il Chiarismo é un clima espressivo delineatosi grazie al critico d'arte Edoardo Persico intorno al 1929. Fu così chiamato da Guido Piovene anche se Edoardo Persico non usò mai la parola "Chiarismo". Vero é che il il movimento amava una pittura luminosa e dai toni chiari ove la luce e il colore si fondevano nella forma. Descrivendo l'espressività del Chiarismo, Edoardo Persico amava definirla una pittura non neoclassica, ma moderna; impostata non sul disegno, ma sul colore; non sul chiaro scuro, ma sul tono; non sul mestiere, ma sulla spontaneità; non sulla profondità prospettica, ma sulla superficie. Il Chiarismo ritrovava rinnovandola la pittura di paesaggio e i fiori, proponendo spontaneità in composizioni soltanto apparentemente schematiche. Di questa pittura furono caposcuola Umberto Lilloni, Francesco De Rocchi, Adriano di Spilimbergo, Angelo Del Bon e anche se tardivamente Cristofaro De Amicis.
CLASSICISMO
Deliberato riecheggiamento dello stile, del gusto e dell'atteggiamento ritenuti propri dell'arte e del mondo classico. Quindi con il termine classicismo si vuole intendere la rigorosa applicazione dei principi derivati dall’arte classica, ovvero da quel tipo d’arte greca che verrà ereditata dai romani. Quindi il vero e più alto momento di fioritura dell’arte classica originaria lo si ebbe in Grecia a dal V secolo a.C fino alla fine del IV secolo, quando l’impero di Alessandro Magno portò la cultura classica della civiltà ellenica a più diretto contatto con l’Oriente. Ma il termine "classico" viene anche assunto in relazione al momento di una integrale realizzazione d’una qualsiasi concezione artistica; tanto che é "classico" ogni stile, se si attiene in modo integrale ai suoi canoni.
COLLAGE
In genere é una composizione decorativa o figurativa, ma anche musicale, ottenuta accozzando più o meno artisticamente ritagli di varia forma o colore o natura musicale. Anche se il collage fu adoperato dai futuristi italiani, il termine "Collage" é francese, poiché questa tecnica fu soprattutto adoperata da esponenti del cubismo, come Picasso e Braque.
COMPOSIZIONE
La composizione è il progetto costruttivo di un dipinto. Il periodo "accademico" anteriore all'impressionismo possedeva sicuramente i rari frammenti di un trattato di composizione trasmesso dal passato, ma ne fece un'applicazione del tutto meccanica, che non poteva sfociare in organismi plastici veramente vitali. Tuttavia il principio fu sviluppato dai neoimpressionisti (Signac ha pubblicato la prima opera teorica in materia) e l'evoluzione continuò grazie all'espressionismo e al cubismo. Oggi é possibile affermare in modo sintetico che la composizione é uno schema geometrico entro il quale l'opera artistica si sviluppa. Questo schema può essere piramidale a spirale o a cerchio.
CONCETTUALE
Il primo artista a usare la parola "Concettuale" è stato
CORRENTE
Corrente
é un movimento che sorto intorno al 1913 a Milano, come presa di posizione
polemica nei confronti del formale dogmatismo di Novecento, a favore di una
libertà espressiva postimpressionista ispirata a i Fauves, a Van Gogh,
Ensor e agli espressionisti tedeschi. Il movimento ebbe la sua massima
espressione nel pittore Ernesto Trecani, che intorno agli anni 40 condusse
la periodica rivista "Vita Giovanile", poi trasformatasi in
"Corrente di vita giovanile" per terminare con il titolo di
"Corrente" nel 1946. Al movimento aderirono artisti provenienti da
orizzonti anche diversi, come Guttuso, Morlotti, Valenti, Cassinari, Vedova
e Birolli, ma che avevano certamente in comune il desiderio di aprirsi alla
cultura europea, respingendo l'autarchia e l'isolamento promosso dal
fascismo. Tuttavia, nonostante l'unità di intenti e di ideologia,
nell'ambito di Corrente si delinearono due tendenze, tanto che
Trecani ebbe a scrivere: "Corrente" fu di per sé un
movimento contraddittorio e in esso confluirono fermenti diversi e anche
contrastanti; entro la comune opposizione al fascismo vi erano tra di noi
delle differenze, non soltanto di età e di temperamento, ma di propositi e
di prospettiva e questo è significativo per quel che è accaduto negli anni
successivi. In "Corrente" si possono distinguere due momenti
abbastanza diversi e con caratteri e accentuazioni particolari. Il secondo
movimento di "Corrente", per esempio, al quale presi parte come
pittore assieme a Cassinari, a Morlotti, a Vedova e a Guttuso (erano gli
anni della "Bottega di Corrente" e della galleria al primo piano
di Via Spiga) aveva della pittura una concezione morale e civile che si
differenziava notevolmente dalle prime manifestazioni antinovecentiste che
oggi si è soliti chiamare con il nome di "Corrente".
Quindi in Corrente convissero due fermenti diversi, uno realista portatore
di un progetto di arte "impegnata", capace di riconoscere il ruolo
dell'artista nelle società e le sue responsabilità politiche e sociali,
mentre l'altro decisamente più astratto, poetico e amante della terra
natale.
COSTRUTTIVISMO
In psicologia uno dei padri del Costruttivismo fu George Kelli con la sua
"Teoria dei Costrutti Personali", secondo la quale siamo noi che
creiamo le "realtà" alle quali poi rispondiamo. Similmente da un
punto di vista artistico, il Costruttivismo é la concezione secondo la
quale la realtà non va considerata come un qualcosa di oggettivo,
indipendente dall'esperienza di colui che la osserva, proprio perché é
l'osservatore che le dà un senso e conseguentemente partecipa in modo
attivo alla sua costruzione. Tale movimento si sviluppò in Russia intorno
al 1913 e Vladimir Tatlin ne fu uno dei principali esponenti, al punto che
il movimento stesso fu pure conosciuto nel suo Paese d’origine, col nome
di “Tatlinismo”, ma oltre a Tatlin vogliamo ricordare Humberto Maturana,
Ernst von Glasesfeld, Francisco Varela, Heinz von Foerster e Niklas Luhman.
Il Costruttivismo si divide in due filoni: il Costruttivismo radicale e il Costruttivismo
critico. Il primo nega qualsiasi tipo di esistenza che vada oltre a quella
prodotta dai pensieri. Pertanto la conoscenza non riguarda la realtà
"oggettiva", ma esclusivamente l'ordine e l'organizzazione di
esperienze.
I Costruttivisti critici sono invece essenzialmente "realisti":
non negano l'esistenza di un mondo fisico reale, sebbene riconoscano i
nostri limiti nella conoscenza di questo mondo.
l Costruttivisti si occuparono di concezioni spaziali e dell'incidenza
visiva della forma nello spazio, composero sculture, costruzioni a rilievo e
modelli architettonici con materiali come il vetro, plastica trasparente,
laminati, metalli tubolari ecc. Motivi politici posero fine in Russia, al
Costruttivismo nel 1921, ma alcuni suoi esponenti, fra cui Pevsner e Gabo,
continuarono la loro attività in Europa Occidentale.
CRACKING ART
Il Cracking è un processo industriale
che spacca la composizione chimica del petrolio, per poi procedere a
formare, attraverso processi di sintesi, catene di polimeri, che stanno alla
base della plastica. La Cracking Art è un movimento fondato da Omar Ronda
nel 1993, il quale teorizzò nel manifesto programmatico del gruppo (oltre
Omar Ronda, ricordiamo Marco Veronese, Kicco, Renzo Nucara, Carlo Rizzetti e
Alex Angi) quanto segue:
- Vogliamo cambiare i codici dell'Arte futura;
- L'Arte é importante come la nostra stessa vita;
- Siamo uomini del presente e vogliamo che il nostro lavoro interpreti le problematiche contemporanee;
- Non esiste Arte e vita senza una natura integra;
- L'Arte e la cultura sono l'unica possibilità di salvezza del mondo e dell'umanità;
- Abbiamo scelto la definizione "Cracking" per il nostro lavoro perché indica la scissione
molecolare tra naturale ed artificiale;
- La nostra materia elettiva é la "Plastica" contenitore di tutto il vissuto del pianeta, naturale /
artificiale, antica / futuribile, noi cerchiamo in lei le arcaiche origini
antropologiche, vegetali, animali, per costruire una nuova iconografia;
- Siamo nemici dell'ipocrisia, della congiura, del sospetto;
- Lotteremo per la difesa della natura e dell'uomo con tutte le nostre forze;
- Vogliamo lasciare un mondo migliore di quello che abbiamo trovato.
CRAQUELURE
Termine che indica la rete di crettature o spaccature che é possibile vedere sulla superficie di un dipinto. Non appena il dipinto è terminato, inizia a deteriorarsi, sia per azione degli agenti ambientali sia per fenomeni fisici, chimici e biologici che alterano in vario modo la materia di cui è composta l'opera. Si sviluppano cosi trazioni meccaniche che sono responsabili dei danni riscontrabili sul supporto, sulla preparazione e sul film pittorico, quindi anche della craquelure.
CUBISMO